29 maggio 2010

Sbattere l'arte in strada

Exit

L'arte non è elite. L'arte sa essere dolce, leggiadra ed evocativa esattamente come violenta, sporca e feroce. L'arte vive fuori dalle porte di musei e gallerie, quelli non sono che cimiteri, loculi incorniciati per sensibilità d'altri tempi. Supermercati del buongusto di massa. Non è rimasto nulla di vivo lì dentro. L'arte si rotola nel fango, si arrampica sui muri e si nasconde nelle cantine. L'arte urla rabbia con parole di vernice. L'arte è lì fuori. E ti sta osservando.

25 maggio 2010

La Crisi anticoncezionale

Pubblicità Durex

Il Vaticano, nella persona del cardinal Bagnasco, è preoccupato. Ciò stupisce: ci si è ormai abituati a vederlo minaccioso, adirato, recriminatorio, apocalittico, ma preoccupato era un pezzo che non si mostrava. Manca giusto un po' di carità e poi potremmo anche riammetterlo alla comunione.
Questo moto di preoccupazione a cosa è dovuto? Alla legge sulle intercettazioni che mette al patibolo la libertà di stampa? No. Alla piattaforma inabissata Horizon Deepwater e alle sue sorelline minori che ancora spargono greggio per i sette mari? Neanche sognarselo, cormorani e delfini non hanno anima, solo quel fricchettone di San Francesco avrebbe potuto pensarlo. Il problema è allora il famigerato piano anti-crisi? Sì, quasi. Cioè, l'imposizione fiscale diretta non fa parte dell'universo vaticano, il problema è l'influsso che ciò ha sulla riproduzione umana. Sì, la Crisi si è dimostrata un ottimo anticoncezionale. In Italia il 50% delle coppie sposate non ha figli.
La diagnosi vaticana è lapidaria: suicidio demografico. Le misure da prendere chiarissime:
«Bisogna tentare di uscirne attraverso parametri sociali nuovi e coerenti con le analisi fatte". "Da parte nostra ci impegniamo affinché nella pastorale familiare, e in quella volta alla preparazione al matrimonio, si operi per radicare ancor più la coscienza dei figli come doni che moltiplicano il credito verso la vita e il suo domani.»
Chiaro, efficace e determinato. Un Terminator in paramenti sacri. Sicuramente l'arsura economica farà la sua parte, ma la possibilità che le coppie scelgano deliberatamente di non fare figli per una qualche inezia come - chessò - la realizzazione personale non sfiora minimamente l'onorandissimo capo. Chissà poi se nel conto hanno considerato le coppie non sposate con figli (che se c'è crisi la prima spesa che si taglia è quella matrimoniale) o le ragazze madri.

Fossi nel Vaticano aprirei un po' gli occhi, in particolare valuterei le istanze che si stanno facendo strada sul fronte austriaco. Su dal nord arrivano infatti dicharazioni quali: «Il Vaticano dovrebbe aprire un confronto sul celibato dei preti e l’ordinazione di uomini sposati». E a rilasciarle sono nientemeno che dei porporati.
La storia insegna: prendere i voti è sempre stato un ottimo modo per avere vitto e alloggio garantiti quando la povertà morde i garretti, ancora meglio che entrare nell'Arma. Abolire il celibato abbatterebbe uno dei principali divieti che limitano il passaggio dei laici allo stato clericale. La crisi delle vocazioni verrebbe bloccata e la Chiesa dimostrerebbe finalmente uno spiraglio di apertura mentale. Tre piccioni con una fava. Per non parlare dei preti, che ottenendo il permesso di avere figli potrebbero finalmente tornare alla coerenza e smettere di utilizzare il preservativo. O magari sfogare in modo più sano quegli altri vizietti.

24 maggio 2010

Q

Luther Blisset - Q
«Jan cammina per queste vie, senza meta come un naufrago alla deriva, e cerca un segno, un indizio, che faccia capire se proprio qui troverà ciò che cerca. Il tono sale rapido: - Stupido coglione, figlio d'una cagna di Leida! Il segno non è intorno a te, non è nei muri, nei mattoni, nella calce, nei ciottoli, no, non troverai ciò che vai cercando. Il segno è la ricerca stessa, il segno sei tu che arranchi nel fango delle strade. Siete voi. Noi che siamo in cerca: noi che siamo l'adesso, il già e non ancora. I vecchi sono fermi, sono già stati. Vecchi credenti già morti. Il mattone della Cattedrale non dice nulla. I vostri sguardi invece dicono che Dio è qui, Dio è qui adesso, il Suo Spirito è tra di noi, in questa giovinezza, in queste braccia, questi muscoli, gambe, seni, occhi. Qualcosa di immenso si prospetta sulla soglia della vita, sporca, maledetta, insulsa vita di merda che credevi una scoreggia silenziosa nel piano divino. E invece no! Dio farà di te un soldato. Ascoltalo: Egli ti chiama a un'impresa. Ascoltalo, ascoltalo dentro. Ecco, lo senti chiamarti all'appello per nome, per l'ultima battaglia. Jan, ascolta, maledetto verme! - Gli occhi si stringono improvvisamente, due fessure azzurre, volano rasenti alle teste, planano, poi si alzano di nuovo, in un sibilo: - Sí, tu, buffoneciarlatanoputtaniere, perché è di questo che stiamo parlando, che ti credi!? Pensavi di lottare per uno straccio di carta imbrattata delle tue libertà civiche!? All'inferno! Dio ti sta parlando di ben altro: non di Münster, no, non di queste case, queste pietre, queste strade, non di tutto questo com'è ora. Ma di quello che diventa. Di voi e di me nella Città, fratelli! Dio non chiede di combattere per un trattato, non per una pace equa: ma di combattere per la Nuova Gerusalemme. Cielo e terra nuovi! Un mondo, il nostro nuovo mondo al di qua dell'Oceano! - Panico e di nuovo stupore negli sguardi. - Questa è la promessa che bandisce i ciarlatani, gli indecisi, gli inetti, la feccia sorda alla chiamata. Che ci mollino ora e raggiungano il cimitero della vecchia fede. Noi edificheremo la piramide di fuoco, noi fonderemo la Nuova Gerusalemme.»

Sostituire la parola "Dio" con "Rivoluzione", "Destino", "Potere" o "Pollo alle Mandorle", a piacimento.

Un tributo a Luther Blisset, in una delle sue molteplici personificazioni.

20 maggio 2010

Evasori alle Fiamme (Gialle)

Rogo di eretici

Maggio mese di liste. Dopo quella di Anemone, che raccoglieva in ordine sparso amici, clienti e favoreggiatori dell'imprenditore, e su cui ancora non si è capito gran che, ecco che la tanto attesa - e ben più chiara - lista Falciani valica infine le Alpi. La suddetta lista, sottratta alla Hsbc di Ginevra da Hervè Falciani, ex dipendente della holding (nel ruolo di tecnico informatico), contiene informazioni su circa 127.000 conti correnti, riconducibili a 80.000 persone residenti in 180 paesi. Gli italiani sarebbero 7.094. I dati dei conti risalirebbero al 2006/2007, ma c'è anche chi dice 2008. Chissà in quanti se la staranno facendo sotto. Spero tanti. A volte godere della disperazione altrui è davvero salutare. Non foss'altro chè questa categoria di meschine soddisfazioni è comunque l'unica concessa ai lavoratori stipendiati (quando va bene), con aliquota fissa al 20%, senza possibilità di trattativa.

19 maggio 2010

About Blackwater

Domani Arcoiris

"Domani", il sito di informazione diretto da Maurizio Chierici, pubblica anche la seconda parte della storia della Blackwater, l'agenzia di sicurezza privata statunitense coinvolta in tutto il pianeta in azioni di dubbia legalità.
Qui i link ad entrambi gli articoli:

17 maggio 2010

Lista Afghanistan+2

Blindato Lince

La news QUI. Notizie ancora incerte e frammentate. Pare che in Afghanistan sia stato da poco colpito un blindato Lince italiano facente parte di un convoglio ISAF. Tra i membri dell'equipaggio due militari sono morti e due feriti, tra questi ultimi una donna. Attacco effettuato mediante un ordigno piazzatto sul percorso dei mezzi. L'ultimo evento simile era accaduto nel settembre 2009. Il numero di militari italiani morti in Afghanistan sale così a quota 23. I precedenti QUI.

Reazioni politiche immediate previste:

- La Russa: "Vigliacchi, non ci fermeranno."
- Napolitano: "Tutta la mia vicinanza alle famiglie."
- Schifani: "L'Italia si inchina di fronte ai nostri eroi."
- Bersani: "Si presenta nuovamente la necessità di rivalutare la presenza del contingente italiano in Afganistan. Credo."
- Meloni: "Il fatto è notevole, sebbene si debba ancora fare parecchia strada per giungere ad un totale rispetto delle quote rosa."
- Vendola: "Questa nuova tragedia mostra ancora una volta l'urgenza di ritirare l'Italia da questa vergognosa guerra."
- Bondi: "Nonostante il tragico evento, quello di rimanere in Afghanistan rimane per l'Italia un dovere umanitario."
- Sgarbi: "Capre!"

Conseguenze previste sulla politica estera italiana nei prossimi 6 mesi:

Nessuna

14 maggio 2010

La gabbia dell'anima

carcere

La gente ha un sacco di motivi per ammazzarsi. Può essere disperata per una storia finita, scoprirsi imprigionata nella spirale della routine, rendersi conto della reale irraggiungibilità del suo sogno più grande. Questo rimanendo sul piano spirituale. Poi ci sono anche il conto in rosso e il mutuo da pagare, l'inferno coniugale, il brutto voto a scuola, la semplice stanchezza di vivere, etc... Tutte cose già viste.
Succede che però magari hai 28 anni e sei una persona sostanzialmente a posto, che se la passa abbastanza bene, addirittura un tipo solare, dicono. Succede che una sera ti chiudi in macchina e decori la tua testa con un foro nuovo, sponsorizzato direttamente dalla tua pistola d'ordinanza.

2 maggio 2010

Falsi di lusso

sindone

E così venne il gran giorno. La reliquia fu mostrata, il popolo adorante si commosse adorandone il sacro fulgore. Gli sguardi si aguzzarono per coglierne i particolari confusi. Per scorgere quello che fu il volto umano del loro Dio.

Non una cronaca medievale, storia contemporanea. Oggi è stato il principale giorno d’ostensione della Sindone. Un oggetto sacro. Una santa reliquia. Il falso storico più sopravvalutato nella storia dell’umanità.
Perché di un falso si tratta. Risalente al XIV secolo, dicono gli storici. Mi pare che Gesù sia stato un po’ meno longevo. Ciò che viene venerato è ben lontano dall’essere l’impronta lasciata dagli ultimi umori del profeta.
Ma una memoria falsata non può che essere accolta con clamore da un popolo che definire cristiano è da tempo fuori luogo. Un popolo che non è più disposto ad accettare sofferenza e martirio, anzi ne ha terrore. O, ancora peggio, piega questi termini ai propri ipocriti fini. Parole che un tempo avevano ancora, nella loro ingenuità, un significato. Ora la fede non è che un fragile scudo contro la paura. Alle possibili gioie dell’altro mondo si preferiscono largamente le sofferenze di questo, che quantomeno sono tangibili.